IL MONDO ONIRICO
Carl Gustav Jung afferma che:
“ … il sonno è raramente del tutto privo di sogni, così come nello stato di veglia persone e cose entrano nel nostro campo visivo, così le immagini del sogno entrano, come un altro genere di realtà, nel campo della coscienza dell’io onirico, non conosciamo l’origine dei loro moventi, per cui diciamo che provengono dall’inconscio. Durante la veglia l’attività psichica appare soggetta al controllo della volontà cosciente, mentre nello stato di sonno tale attività produce contenuti strani e incomprensibili, quasi come se provenissero da un altro mondo”.
(da “I fondamenti psicologici della credenza negli spiriti” –C.G.Jung 1920)
Il Sogno è un fenomeno psicologico che raggruppa una serie d’immagini e di sensazioni che si presentano alla mente durante il sonno. Tali immagini si sovrappongono durante il sogno e sono riconducibili a stimoli interni o esterni, oppure a ricordi a volte lontanissimi dimenticati e archiviati nella memoria.
Ogni essere umano, grazie alla memoria, ha la facoltà di conservare le tracce del proprio vissuto e più propriamente, il sogno ci aiuta a rivivere il passato della coscienza, rievocando situazioni già provate o inconsce.
Secondo le mie esperienze ho classificato i sogni nelle seguenti categorie:
[if !supportLists]1. [endif]Sogni comuni
[if !supportLists]2. [endif]Sogni premonitori
[if !supportLists]3. [endif]Sogni reali
[if !supportLists]4. [endif]Sogni profetico - spirituali
[if !supportLists]5. [endif]Incubi o sogni terrifici
Il “sogno comune” è un’esperienza catalogabile nella normale attività onirica svolta nel corso del sonno Rem (Rapid Eyes Movement), dove gli avvenimenti del giorno si ripresentano rielaborati dall’inconscio.
Il “sogno premonitore” è la capacità di anticipare o captare attraverso il corpo mentale superiore, gli avvenimenti che potranno accadere in un prossimo futuro.
Il “sogno reale o lucido” è un avvenimento realmente vissuto dal subconscio, vale a dire che durante il sonno Rem, il corpo astrale si stacca dal corpo materiale, cui resta però legato da un sottile filo “corda d’argento” che si spezzerà definitivamente solo dopo la morte fisica. Il corpo astrale vive altre esperienze e vola nell’etere entrando in contatto con altre dimensioni.
Durante il viaggio astrale, molto spesso si è accompagnati da una guida che spiega e diffonde notizie riguardo a ciò che sta avvenendo.
Il viaggio astrale, o come viene definito in gergo O.o.B.E. (out of body experience - esperienze fuori dal corpo), è la possibilità che la nostra coscienza, possa condurre uno dei nostri sette corpi sottili all’esterno del corpo materiale. Al risveglio di questo particolare tipo di sogno, si ha l’impressione di cadere dal letto, questa sensazione è data dal brusco rientro del corpo astrale nel corpo materiale.
Il “sogno profetico - spirituale” ha le stesse caratteristiche del sogno premonitore, ma a differenza, non avviene una vera e propria premonizione, bensì negli strati dell’inconscio l’io onirico sviluppa un profetismo, vale a dire la capacità tramite il sogno, che funge sempre come mezzo di comunicazione, di interpretare e annunciare agli altri, attraverso il corpo Keterico, la volontà divina o appartenente a una realtà immateriale intesa come trascendentale.
“L’incubo” o “Sogno terrifico” ha le stesse qualità specifiche del sogno comune, ma in aggiunta si manifesta uno stato di angoscia e di ansia, dovuto ad avvenimenti occorsi durante i precedenti vissuti ristagnanti nello strato dell’inconscio.